Ma come avrà fatto Botero a dare alle sue donne extra-large questa grazia
che nella realtà ben poche donne (comprese quelle magre) hanno?
Saranno i volti un po infantili ed enigmatici, ne allegri ne tristi ,
ne veri ne finti in cui ognuna di noi forse può trovare qualcosa di familiare
e rassicurante, sarà la capacità di queste donne di essere disinvolte e leggere
come una piuma nonostante la morbida mole e di fluttuare nelle scene
della vita quotidiana sempre piene di colore
e rassicurante, sarà la capacità di queste donne di essere disinvolte e leggere
come una piuma nonostante la morbida mole e di fluttuare nelle scene
della vita quotidiana sempre piene di colore
......e poi ci sono le interpretazioni personalissime di Botero
dei ritratti delle donne dipinte dai grandi artisti del passato....
immagini tratte da internet
È più facile che un cammello entri nella cruna di un ago piuttosto che una donna abbia la forza di essere se stessa, nella sua carne e nei suoi pensieri.
Dacia Maraini, Donne mie, 1974
Hai ragione, hai fatto delle considerazioni interessanti. =)
RispondiEliminaDaniela
Ti ringrazio di aver pubblicato i miei ritratti....non ne avrei mai avuto il coraggio, chissà che non possa diventare una modella ciao
RispondiEliminanon sarebbe male ...visto che tra un pò avrai più tempo libero...ciao anonima
RispondiEliminagrazie della visita
Gio